- Rhodiola Rosea benefici, origine e curiosità.
La R. è una pianta che cresce nelle regioni più fredde come l’artico, nelle zone montuose dell’Asia Centrale e in quelle europee. Cresce anche nell’America settentrionale orientale. Predilige le scogliere marine e le montagne ad alta quota.
La pianta è stata classificata la per la prima volta tra il 50 3e il 70 DC da Pedanius Dioscoride nel De Materia Medica.
A livello scientifico la pianta è ancora oggetto di studi e i suoi benefici sono in fase di valutazione, anche se le sue proprietà sono conosciute e utilizzate soprattutto nella medicina tradizionale scandinava, cinese e russa da secoli. Di questa pianta della famiglia delle Crassulaceae la parte che si utilizza è la radice, da qui il suo soprannome “radice d’oro” o “radice d’artico”.
Ma veniamo al sodo, quali sono le sue proprietà?
- Combattere lo stress
- Ridurre la fatica
- Contrastare i sintomi della depressione
- Migliorare le funzioni cerebrali
- Ridurre i grassi
- Attività sessuale maschile.
Rodhiola Rosea benefici:
1. Combattere lo stress
Lo stress è uno dei grandi disturbi della nostra epoca e negli ultimi tempi ci sono stati macrofattori che di certo non hanno contribuito a migliorare la situazione.
La rodiola è conosciuta come adattogena, ovvero ha la capacità di agire in modo aspecifico sul benessere fisico e mentale.
Uno studio condotto recentemente ha dimostrato che il trattamento del Burn-out (stress cronico legato al contesto lavorativo) ha portato significativi miglioramenti dei pazienti già dopo la prima settimana di trattamento con la rhodiola rosea. Lo studio è durato 12 settimane e ha dimostrato l’efficacia di questa pianta.
Favorendo la produzione dell’ormone adrenocorticotropo (acth considerato ormone dello stress), da parte dell’ipotalamo aiuta ad affrontare periodi nei quali le pressioni sono intollerabili.
2. Ridurre la fatica
La “radice d’oro” è nota anche per le sue doti nel contrastare l’affaticamento fisico.
In particolare uno studio delle dottoresse Evgenija Lekomtseva , Irina Zhukova , Anna Wacker ha dimostrato che anche qui dopo una settimana i risultati erano notevole e i benefici si sono protratti per tutte e otto le settimane di studio.
I soggetti che si sono sottoposti alla prova hanno evidenziato che la rodiola produce intensi benefici in caso di stanchezza cronica o comunque prolungata.
3. Contrastare i sintomi della depressione
La depressione si presume sia causata da uno sbilanciamento di neurotrasmettitori e di solito è curata con antidepressive.
Si è studiato l’effetto della “radice artica” confrontandola con quelli della sertralina (un antidepressivo comunemente prescritto).
I risultati della rhodiola sono stati minori rispetto a quelli del farmaco, ma comunque ha ridotto i sintomi della depressione, ha avuto meno effetti collaterali ed è stata meglio tollerata dall’organismo.
3. Rhodiola Rosea benefici ulteriori per le funzioni cerebrali
Sebbene gli studi finora condotti non siano sufficienti a dimostrarlo, l’assunzione di rhodiola rosea beneficiaiuterebbe il cervello, oltre a contrastare la depressione, a migliorare le capacità mnemoniche e di concentrazione, contro i mal di testa.
Inoltre potrebbe rallentare la gravità di malattie come il morbo di Parkinson.
4. Ridurre i grassi
Tra le proprietà delle radici di questa pianta ci sarebbe anche la sua capacità di agire sulla Lipasi. Un enzima che agisce sui grassi nel nostro organismo.
L’assunzione di rhodiola coniugata con una moderata attività fisica stimolerebbe la mobilitazione degli acidi grassi e favorirebbe la costruzione del muscolo.
5. Attivita’ sessuale maschile
Infine la r. era comunemente utilizzata nei filtri d’amore.
Le sue proprietà favorirebbero l’erezione maschile e ridurrebbero l’eiaculazione precoce dopo due – tre mesi di assunzione.
Rhodiola Rosea benefici e studi ancora in corso
Ci sono studi in corso che starebbero cercando di dimostrare come la rhodiola sia in grado di contrastare il diabete e i tumori del polmone, della vescica, dello stomaco e del colon.
Ma per ora i test sono stati condotti solamente e in provetta e sui ratti, quindi non si conoscono gli effetti su tali patologie nell’uomo.
Quantità e avvertenze
La quantità consigliata di rhodiola da assumere giornalmente va tra i 200mg ai 600mg.
Ricordiamo che per evitare qualsiasi dubbio o eventuali disturbi è sempre bene chiedere indicazione ad un operatore sanitario.
Altre fonti: