Vuoi sapere se hai la pelle secca?
Facile:
1. Dopo che ti sei lavata “la pelle ti tira”?
2. Si arrossa e irrita spesso?
3. Si desquama?
4. Al tatto è ruvida o poco elastica ed appare opaca, poco luminosa?
5. Avvicinandoti allo specchio vedi pori molto piccoli?
Allora questo è l’articolo che fa per te!!!
Detergere la pelle secca
Il primo comandamento della skincare a prescindere del tipo di pelle non può non partire dalla detersione.
Infatti se non viene rimosso il trucco o le altre sostanze depositate sulla pelle, qualsiasi altro trattamento non riuscirà a penetrare questa barriera creata da sostanze esterne.
La caratteristica del prodotto da utilizzare in questo step della routine di bellezza deve essere la DELICATEZZA.
Sono da evitare i detergenti schiumogeni, meglio in crema o latte. I tensioattivi che eliminano il sebo in eccesso aggravano la situazione di secchezza.
Inoltre è meglio evitare le salviettine struccanti, l’attrito con la pelle peggiora la situazione…
Meglio utilizzare batuffoli di cotone inumiditi con acqua oligominerale in bottiglia, sono da evitare acque con alta concentrazione di sali minerali, come quella del rubinetto.
In alternativa il batuffolo può essere inumidito con il tonico.
Ovviamente il detergente deve essere naturale e con ingredienti ecodermocompatibili, non dimentichiamoci di rispettare l’ambiente e che i nostri saponi finiscono negli scarichi…
Non sottovalutare l’esfoliazione
Il peeling è una tappa obbligata anche per la pelle secca, l’importante è farla nel modo e con i tempi giusti.
Diciamo che una volta a settimana potrebbe essere un corretto compromesso temporale.
L’esfoliazione può essere di tipo meccanico o enzimatico.
Per quella meccanica sono da prediligere cosmetici a grana fine e con una buona base idratante, in quanto l’effetto del peeling deve essere molto delicato per non contribuire ad irritare la pelle.
Personalmente ritengo che per la pelle sensibile sia da preferire un peeling enzimatico che va a sciogliere le cellule morte riducendo lo stress ad una pelle che ha già i suoi problemi di arrossamento.
L’esfoliazione settimanale aiuterà la pelle a raggiungere luminosità, che non è di certo una delle caratteristiche della pelle secca, rendendola più raggiante.
Tonico e pelle secca
Forse è una parte della nostra skincare troppo spesso trascurata, soprattutto da chi ha la pelle disidratata.
La funzione del tonico è quella di ristabilire il normale ph della pelle dopo la detersione e l’esfoliazione, infatti questi trattamenti alterano il nostro ph ed è fondamentale utilizzare un tonico per normalizzarla.
Inoltre questo prezioso ingrediente di bellezza aumenta l’idratazione e nel nostro caso non possiamo farne a meno. Inoltre l’idratazione raggiunta con i precedenti trattamenti andrebbe persa dopo pochissimo tempo, senza l’uso del tonico .
Il modo migliore per applicarlo sul viso è versare qualche goccia sulla mano o su un dischetto di cotone e tamponare sulla pelle. I prodotti più adatti sono quelli lenitivi a base di fiori di geranio, aloe vera o rose.
La pelle secca non può vincere, abbiamo il siero!
Il siero è un vero concentrato di benefici per la nostra pelle, a prescindere dal tipo. Vero è che con la pelle secca le sue proprietà il siero è veramente indispensabile per una skincare efficace.
Bisogna spalmare un leggero velo sul viso velocemente in tal modo andrà a riempire le piccole rughe. Durante la posa il siero va steso tendendo la pelle per eliminare i segni delle fatiche quotidiane.
Pelle secca ergo crema idratante e nutriente
La pelle non ha solamente bisogno di acqua, ma ha bisogno dello strato lipidico che le consente di mantenere i propri liquidi senza farli evaporare.
Per questo la crema deve essere anch’essa ecodermocompatibile. Cioè la parte grassa della nostra crema deve essere costituita da grassi vegetali, evitando quelli chimici che nell’inci solitamente sono scritti in inglese.
Una buona crema consente la formazione di questo strato lipidico che consente alla pelle di rimanere idrata.
Inoltre una buona crema permette di attenuare i segni del tempo e di rimpolpare l’ovale del viso.
La scelta della crema, come del resto di ogni cosmetico, va calibrato in base anche al proprio gusto, l’importante è che abbia la giusta parte grassa e di umettanti.
Gli oli e burri più adatti sono: l’olio di jojoba, mandorle dolci, albicocca, riso, avocado, girasole, macadamia, argan, borragine, rosa moscheta, soia, cocco, germe di grano,sesamo, oliva, palma.
Un’eccellente alternativa, anche migliore di quelle fin qui elencate, è la crema a base di bava di lumaca.
Olio viso
Dopo l’utilizzo della crema sarebbe buona norma applicare l’olio viso.
Una fantastica abitudine giornaliera che consente di avere un viso più idratato e più luminoso.
Sarebbe utile stenderlo insieme ad un beauty toy in modo da stimolare la produzione di collagene.
Altrimenti è sufficiente massaggiarsi il viso o aggiungerne qualche goccia alla crema stessa.
Maschere per pelle secca
Infine non può mancare una rilassante e utilissima maschera per il viso.
Da applicare una o due volte a settimana, in crema o in cotone a condizione che sia altamente idratante.
Quindi a base di vitamina A, bava di lumaca, collagene, avocado e argan.
La vostra pelle la adorerà e i benefici li vedrete subito: elasticità, morbidezza, lucentezza:
cosa chiedere di più?
Perché ho la pelle secca?
Per prima cosa è bene sapere che l’idratazione della pelle è costituita da due fattori:
- Lo “spessore” dello strato lipidico che impedisce all’acqua interna di evaporare.
- Le CERAMIDI sono sostanze di natura grassa e cerosa che riempiono lo spazio tra le cellule epidermiche del viso.
Il TEWL (trans epidermal water loss) è il fenomeno impercettibile tramite il quale i liquidi del nostro viso evaporano.
Il film lipidico formato dai due punti sopra citati contrasta il TEWL ed è costituito per il 95% di sostanze grasse e il 5% da diverse molecole solubili in acqua, il NMF (natural moisturizing factor) ossia il fattore idratante naturale.
Alla luce di questo i fattori che condizionano la secchezza della pelle sono:
- L’ETA’: i bambini e gli anziani, nei primi le ghiandole sebacee ancora non sono sviluppate.
- GENETICA: ereditato da qualche simpatico parente.
- FATTORI ESTERNI:clima, trattamenti cosmetici sbagliati o troppo aggressivi, patologie.
Fonti:
LaSaponaria.it
Sylveco.pl
Skineco.org
Giulia Penazzi, Come sono fatti i cosmetici, EDRA
Pucci Romano, un’amica per la pelle, Giunti editore