Sicuramente quando si discute di preservazione di cibi, un elemento cruciale è indubbiamente la temperatura del frigo. Essa gioca un ruolo davvero rilevante, e il saperla impostare in maniera appropriata è fondamentale per assicurare una durata superiore dei prodotti, ma non solo, è essenziale anche per prevenire gli sprechi e contenere i consumi energetici. Ciò che però molti ignorano è quale sia la temperatura ottimale e come preservarla.
Il frigo è senza dubbio uno degli apparecchi più adoperati, oltre che uno dei più necessari per la preservazione dei prodotti alimentari. Malgrado possa apparire piuttosto semplice, l’impostazione della sua temperatura esige una particolare cura. Questo perché con un’errata regolazione è possibile pregiudicare la qualità dei cibi, e quindi accrescere il rischio di contaminazione.
Per evitare questi seri e spiacevoli problemi, è molto importante seguire quelle che sono alcune direttive ed i suggerimenti pratici che possono aiutarvi a fare decisamente la differenza. Ma ora, andiamo a scoprire quali sono i tre suggerimenti del professionista che possono aiutarvi a mantenere il frigo alla temperatura appropriata, così da evitare sprechi.
Consiglio 1: temperatura ottimale
La prima regola è quella più importante per la corretta preservazione dei prodotti alimentari, ed è il saper impostare la temperatura ottimale del frigo. Secondo i professionisti, la fascia migliore è quella che oscilla tra i 3 e i 5 gradi. In questo modo è possibile conservare il cibo in modo fresco e sicuro, riducendo al minimo la carica batterica e la loro proliferazione.
Inoltre, è molto importante sapere che la temperatura del frigo può differire. La parte superiore infatti tende ad essere più tiepida a quella inferiore, per questo è importante collocare i prodotti delicati nella parte inferiore, mentre quelli che richiedono meno refrigerazione, come ad esempio le bibite, sulla parte superiore del frigo.
Un altro aspetto molto importante che bisogna assolutamente considerare è la frequenza con il quale si apre e chiude il frigo. Questo perché ad ogni apertura la temperatura interna può aumentare ed è per questo che è importante chiudere velocemente la porta, così da permettere al frigo di mantenere quella che è una temperatura costante.
Consiglio 2: sistemare correttamente i cibi
Un altro consiglio molto importante che può aiutarvi a mantenere una temperatura adeguata all’interno del frigo è quello che riguarda la sistemazione corretta dei cibi. I professionisti raccomandano di non riempire eccessivamente il frigo, questo perché potrebbe ostacolare una corretta circolazione di aria fredda. Lasciare uno spazio minimo tra i vari cibi consente un circolo di aria e quindi una refrigerazione uniforme.
Inoltre, è consigliabile dividere i cibi in base alla loro tipologia e alle necessità di refrigerazione. Un esempio possono essere frutta e verdura, che dovrebbero essere conservate negli appositi scomparti, mentre i latticini e le uova possono essere conservati sulle mensole centrali. In questo modo è possibile evitare che i cibi assorbano odori sgradevoli.
Un altro trucco legato alla corretta sistemazione dei cibi è sicuramente legato all’utilizzo di contenitori a chiusura ermetica, ideali per conservare i cibi. Si tratta di un trucco che non solo aiuta a mantenere freschi i cibi, ma previene anche la contaminazione incrociata, e inoltre evita che si creino troppi sprechi alimentari e una contaminazione di odori.
Consiglio 3: cura e pulizia periodica
Infine, il terzo consiglio si basa sulla cura e la pulizia periodica del frigo, fattori molto importanti per poter assicurare una temperatura costante e una conservazione ottimale dei cibi. L’importante è sbrinare in modo efficiente il frigo, così da evitare l’accumulo di ghiaccio, fattore che può influire sulla temperatura interna dell’elettrodomestico.
Inoltre, pulire in modo regolare le guarnizioni della porta e sostituirle nel caso in cui dovesse essere necessario, vi permette di avere una porta sempre funzionante al massimo, così evitando le fuoriuscite di aria fredda. Un frigo ben sigillato mantiene la temperatura stabile e soprattutto consuma meno energia, riducendo i costi della bolletta.
Infine, è anche molto utile cercare di tenere puliti i vari condotti di ventilazione ed i filtri, questo perché con un’adeguata circolazione dell’aria è possibile mantenere la temperatura perfetta. Controllare in maniera periodica che non ci sia alcun tipo di ostruzione o accumulo di polvere può fare una grande differenza nelle prestazioni del vostro frigo.
Riepilogo e conclusione
Possiamo quindi dire che impostare correttamente la temperatura del frigo è molto importante per assicurare la freschezza e la sicurezza dei cibi. Il mantenimento di una temperatura che oscilla tra i 3 e i 5 gradi, sistemare i cibi in maniera corretta ed effettuare una cura periodica, sono i tre consigli principali dei professionisti.
In conclusione, un frigo ben regolato può essere un alleato prezioso per la conservazione dei cibi. Prendersi cura del proprio frigo, dalla temperatura alla cura, non solo aiuta a preservare la qualità dei cibi, ma anche a ridurre i costi energetici, prevenendo gli sprechi. Se seguirete i consigli dei professionisti, potrete avere un frigo perfetto.