Pulire i capi in lana può apparire senza dubbio un’azione piuttosto complessa, ma in realtà, adottando le dovute precauzioni, si possono conservare soffici, intatti e, ovviamente, farli apparire sempre come nuovi anche col passare del tempo. Difatti, benché molte persone temano di lavare la lana, non è un’operazione così ardua.
La lana, in effetti, è un materiale naturale molto stimato, il quale è apprezzato da moltissime persone poiché possiede svariate qualità differenti, come ad esempio quella di conservare il calore, ma anche di offrire il giusto agio. Chiaramente, però, si tratta comunque di un materiale particolare e soprattutto delicato.
Difatti, tale materiale, essendo alquanto fragile, necessita di attenzioni speciali, in modo tale da evitare che si infeltrisca o perda la sua forma originaria. Pertanto, in questo articolo, esaminiamo alcuni suggerimenti domestici per evitare di rovinare la lana e di preservare i capi nel modo corretto.
Ragioni per cui la lana va trattata con riguardo
Come molti ignorano, la lana è formata da fibre proteiche che tendono a rovinarsi molto facilmente, soprattutto se esposte a trattamenti energici. Ad esempio, l’acqua calda, detergenti inadatti o anche movimenti troppo intensi possono causare danni irreversibili, come il restringimento o l’infeltrimento.
Per questo motivo, è importante lavare i capi in lana nel modo appropriato, prestando attenzione e adoperando tecniche ben precise e specifiche proprio per la lana, in modo da non doverli gettare, ma da poterli usare il più a lungo possibile e sempre come nuovi.
Fortunatamente, però, le massaie esperte conoscono dei trucchi per trattare a dovere questo tipo di indumento in lana, ricorrendo a rimedi naturali, rispettando così il tessuto e non danneggiandolo. Andiamo quindi a scoprire quali sono alcuni metodi naturali che ci consentiranno di lavare la lana senza rovinarla.
Come eseguire un perfetto lavaggio a mano
Certamente, per la lana è raccomandato il lavaggio a mano, dato che risulta più sicuro per salvaguardare la bellezza del capo, ma anche la qualità della lana. Ecco quindi come procedere per questo lavaggio a mano. Innanzitutto, preparate l’acqua tiepida, riempiendo una bacinella.
L’acqua non deve mai essere bollente, dato che in tal modo si eviterà che le fibre si restringano. In ogni caso, la temperatura ideale si aggira tra i 20 e i 30°. Aggiungete poi un detersivo delicato, usando quindi un sapone specifico per la lana o anche un detergente leggero.
Si può usare, ad esempio, il sapone di Marsiglia. Basta, in ogni caso, una piccola dose, in modo da creare una schiuma leggera. In seguito, immergete il capo in ammollo per circa 15 minuti. Non lasciate per troppo tempo il capo in ammollo, dato che potreste danneggiare le fibre.
Come proseguire
Dunque, come stavamo dicendo, bisogna lasciare il capo in ammollo per un massimo di 15 minuti e bisogna anche evitare di strofinarlo o strizzarlo con troppa forza. Infatti, vi basterà semplicemente premere con delicatezza il tessuto, così da rimuovere lo sporco senza però rovinare il capo stesso.
Bisogna poi pensare al risciacquo, andate quindi a cambiare l’acqua e risciacquate il capo per più volte fino a quando il sapone non sarà completamente rimosso. Anche in questo caso bisogna fare attenzione alla temperatura dell’acqua, che non dovrà mai essere fredda, dato che anche in questo caso si potrebbero stressare le fibre.
Dopo il risciacquo, bisogna rimuovere l’acqua in eccesso, ma non bisogna mai torcere il capo. In effetti, per eliminare l’acqua in eccesso è consigliabile avvolgerlo in un asciugamano pulito per poi premere delicatamente. In questo modo laverete e asciugherete il vostro capo perfettamente.
Si può lavare la lana in lavatrice?
Se non si vuole optare per il lavaggio a mano, si può comunque scegliere di lavare i vostri capi in lavatrice, ma in ogni caso bisogna adottare le giuste precauzioni. Innanzitutto, bisogna usare il programma lana, dato che esso adopera acqua tiepida e movimenti delicati.
Anche in questo caso bisogna usare un detersivo adatto per questi tessuti ed evitare prodotti troppo aggressivi e l’ammorbidente. Inserite il capo in un sacchetto per il bucato per una maggiore protezione e, se possibile, evitate la centrifuga o usate una velocità bassa.