Cominciamo col precisare che sia corta, lunga o rasata la barba deve essere CURATA.
Con l’avvicinarsi della festa del papà voglio dare qualche consiglio, soprattutto ai più giovani, per una corretta “manutenzione” del nostro viso.
Barba: vale la “regola del tre” (l’ho appena coniata)
1. Barba lunga (dai 3 mesi in poi)
2. Barba corta (3 giorni, 3mm )
3.Rasatura (massimo ogni tre giorni)
Barba lunga che passione…
Foto di Ben Kerckx da Pixabay
Iniziamo col dire che per portare una barba lunga secondo me bisogna avere più costanza e forse passione che per ogni altro stile
In primis bisogna avere la costanza di lasciarla crescere per almeno tre mesi tenendo a mente la regola principale:
l’igiene della barba.
A prescindere dalla lunghezza del pelo, la pulizia è l’unico must sulla scelta del proprio look.
Per la barba lunga è consigliabile un detergente specifico a base di oli vegetali biologici in grado di detergere, igienizzare, ammorbidire e dare lucentezza.
Il lavaggio con un detergente specifico per barba è indispensabile perché più delicato rispetto agli shampoo.
Questa routine specifica deve essere eseguita più o meno “tre” volte a settimana per non aggredire troppo la pelle e non alterare la produzione di sebo del viso.
Oltre al detergente è indispensabile avere una spazzola da barba per pettinare, direzionare e contribuire alla pulizia. Infatti rimuove polline o polvere e distribuisce in modo uniforme gli oli da barba che utilizziamo. Indovinate invece quale è la lunghezza minima per iniziare ad utilizzare un pettine…? Bravissimi tre centimetri
Oli o balsami ( o cera ) sono essenziali per rendere la barba affascinante, profumata e irresistibile. Il loro ruolo fondamentale è quello di idratare il pelo stesso e la pelle sottostante… lasciandoli entrambi morbidi e profumati.
Ovviamente gli oli o i balsami devono essere naturali. Con la loro azione idratante e districante consentono di modellare e mantenere ordinata la nostra barba.
Un altro accessorio indispensabile sono le forbici per accorciare, modellare e definire. Non possiamo certo correre il rischio di avere una barba alla Tarzan che cresce in modo selvaggio e in questo caso “troppo naturale”.
I due problemi principali del far crescere la barba sono le chiazze e il prurito..
Diciamo che le chiazze se si ha la costanza di far allungare la barba vengono quasi completamente riempite. Sono rari i casi in cui una barba lunga non riscea coprire uniformemente il viso.
Il prurito se seguirai i consigli di sopra dovrebbe essere quasi nullo, infatti l’igiene corretta e l’utilizzo si oli e balsami eliminano
quasi completamente questo inconveniente.
Se il vostro papà ha la porta così potete sbizzarrirvi…
La barba rasata
La barba appena fatta è un mito intramontabile
Foto di Royal Anwar da Pixabay
Per alcuni la rasatura della barba è come fare colazione: tutte le mattina appena sveglio un rituale irrinunciabile prima di uscire di casa..
Ma è indispensabile ed efficace rasarsi tutti i giorni?
Diciamo che la questione è soggettiva, ma sarebbe buona norma dare al viso qualche giorno di riposo tra una rasatura… E quindi?
Col “tre“non ti sbagli… Radersi ogni tre giorni garantisce un buon equilibrio, ovvio è che se vuoi essere sempre al top devi farlo quotidianamente,
così facendo rimuovi la pelle morta e mantieni i pori liberi.
Andiamo con ordine..
Per prima cosa bisogna, se necessario, accorciare la barba prima di una accurata rasatura. Infatti agire quando la lunghezza è
eccessiva è estremamente doloroso.
Utilizza un esfoliante e lava il viso con acqua calda e sapone (ovviamente tutto bio). Questo aiuta a tenere
alla larga irritazioni ed eventuali infezioni.
Applica alcune gocce di olio di cui sopra in modo omogeneo prima della crema per idratare pelle e peli, in tal modo il rasoio scorreràcon minore attrito e maggiore delicatezza.
Utilizza un asciugamano caldo, non bollente, e umido per far dilatare i pori, proprio come facevano una volta i barbieri.
Applica la crema da barba, se possibile con un pennello, e voilà inizia il tuo rito di bellezza. Mi raccomando non aspettare troppoda quando hai posato l’asciugamano per non far chiudere i pori.
Sembra scontato, ma è meglio ricordarlo, abbiate sempre cura che il vostro rasoio e lametta sia sempre super affilato perché è
lui lo strumento principale!!!
Segui sempre il verso del pelo e fai piccoli movimenti lenti.
Assicurati di non trascurare nessun angoletto. Sciacqua la lama frequentemente con acqua tiepida e sbatti la lama per far cadere i peli. Accarezzati il viso in cerca di eventuali zone trascuratela soprattutto il collo e la mandibola.
Risciacqua con acqua tiepida, rimetti la crema e seguendo la linea perpendicolare alla crescita del pelo finisci l’opera.
(In molti sconsigliano il contropelo, ma io non resisto…).
Importante: mentre vi rasate tenete tesa la pelle con l’altra mano in mano da rendere lo scorrimento della lama più confortevole e il risultato più accurato
Sciacquati con acqua fresca, tampona con un asciugano pulito e massaggia delicatamente il viso con un balsamo dopobarba ovviamente alcol free.
Non avete ancora trovato il regalo adatto per papà…?
Barba corta, bello e tenebroso
Forse è la meno” impegnativa”, ma sicuramente la barba corta ha il suo fascino… Dai tre ai cinque millimetri è probabilmente la misura idealeper avere un look accattivante.
Si può decidere se tagliarla completamente sul collo per dare una sensazione di maggiore ordinare ed evitare
irritazioni oppure lasciarla uniforme anche sul collo.
Se si decidesse di tagliarla è preferibile seguire la linea della maandipola.
Ovviamente l’igiene della barba corta è molto simile a quella lunga.
https://uomo.fidelityhouse.eu/
Ma alla fine piace di più la barba corta, lunga o rasato?
“Lo studio The Paradox of Masculinity: Facial Masculinity and Beard Interact to
Determine Women’s Ratings on Men’s Facial Attractiveness pubblicato sul Journal of Evolutionary Biology è piuttosto curioso.
I ricercatori hanno infatti fotografato alcuni uomini, prima rasati e poi con la barba più o meno folta. A 8500 donne, hanno
successivamente chiesto di dire quale tra gli scatti trovavano più attraente. La risposta? Tutte hanno cantato in coro: con la barba, soprattutto quella più fitta”. Cit. GQItalia.it
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